del Quartiere di Santa Maria Novella, in cui ven-
gono illustrate, per quanto le forze mie permet¬
tono, otto altre Chiese Parrocchiali, quattro di
Ordini Regolari, e sei di Vergini Claustrali, ol¬
tre alcune di Secolare Istituto, potrò io dissimulare
le cortesie de Superiori di esse, i quali conceduto
avendomi tutto il campo a cento mie ricerche, si
sono fatto lor proprio, quanto avvi di pregevole
in queste xXX. Lezioni, che tante, e non più sono
il numero ſtabilitosi per ciascun libro di mia Istoria.
Arrogesi altra ragione dimostrante la necessi¬
tà de' replicati Proemj; imperciocchè sovente oc¬
corrono alcuni necessari avvertimenti, co quali è
d’uopo di prevenire chi legge , e qui tanto mag-
giormente che per involontaria dimenticanza nella
Lezione II. della Chieſa de’ SS. Apostoli, dove si
annoverano con lode i Priori, che la governarono
si è intralasciato di loro il celebre nome presso il Boc¬
caccio di Messer Francesco figliuolo di Nello Ri¬
nucci del popolo di San Lorenzo, stato Maestro di
Casa del Gran Marescalco della Regina di Napo¬
li Niccolò Acciaiuoli. Di costui adunque io avea
da lungo tempo raunate parecchie notevoli cose, e
degne d'Iſtoria, che nell' atto della ſtampa mi so¬
no sfuggite dalla memoria; onde non essendovi
ora luogo opportuno per supplire, porti in pace
il Leggitore, se le traſmetto al libro X. in cui a¬
vendo io a ragionare del suddetto Niccolò Accia¬
juoli Fondatore della Certosa di Firenze, ricorde¬
rò del noſtro Priore le omesse notizie.
Altro avvertimento sia, che essendomi avve¬
nuto