251
XXV.
E
LEZION
DELLA CHIESA DE' PADRI DELL' ORATORIO
DI SAN FILIPPO NERI.
ADDIMANDATA VOLGARMENTE S. FIRENZE.
Loriosiſsimo ſarà maiſempre il vanto del¬
I.
la Città di Firenze, per essere ella sta-
ta la culla dell'Apostolo di Roma S.
Filippo Neri Istitutore della Congre¬
gazione dell' Oratorio: ma è ancora
verissimo, che immortali saranno le
obbligazioni di Firenze a’ Figli di co-
si gran Santo per le immense loro fatiche, ed ammirabi¬
li industrie usate in vantaggio dell'anime in questa Chiesa,
e nel contiguo Oratorio, teatro ogni di aperto a molti¬
plici esercizj di pietà, e sovente a gradevoli Cori di
Musiche, acciocchè allettati i nostri sensi dalla dolcez-
za de' sacri Canti, inondato trovisi il cuore dalle ce¬
lesti rugiade di dotti, e spirituali ragionamenti. Quin¬
di nella presente Lezione facendomi da alto a discorre¬
re della Congregazione di San Filippo, per ispianare,
come si pretende la materia di questa Istoria, cercar
debbo il Santo in Roma, ove studiato avendo la filo-
sofia in quella Sapienza, la Teologia da’ Padri Agosti-
niani, e fattosi per ubbidienza Sacerdote, principiò le
sue Apostoliche fatiche dal predicare nelle due Chiese di
S. Girolamo della Carità, e di S. Giovanni de’ Fioren-
tini, e poscia con alquanti suoi Compagni passò a S.
Maria della Vallicella, Chiesa datagli da Gregorio XIII.
dove fondata avendo la sua Congregazione, chiaro egli
al Mondo tutto pe' meriti di una santissima vita si
mori adi 26. di Maggio del 1595. Ed avvegnachè si
tro¬
i 2