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da Benedetto IX. nel 1044., da Alessandro II. 
nel 1065., da Pasquale II. nel 1190., da 
Lucio III. nel 1184., che lo prese sotto la 
sua protezione, e da altri. 
E da notarsi in ultimo essere stata que¬ 
sta Basilica sotto il Dominio dei Vescovi 
Fiorent., non solo perchè era stata dal Vesco- 
vo Ildebrando riedificata, ma perchè tale 
era eziandio innanzi, come risulta da un pri- 
vilegio del Re Berengario dell'899. ripor- 
tato dall’ Ughelli, e dal Bullettone dell'Ar- 
civescovado, in cui dicesi. Monasterium S. 
Miniatis ad Montem fundatum, & edificatum 
ab Episcopo Ildebrando Florentino, & Epi¬ 
scopus idem contulit ei plura jura, & bona 
& inter alia Castrum de Monte Alto sub 1013. 
V. Kal. Maj Ind. 1. & Episcopus Flor. po¬ 
nit ibi Abates, & Monachos, & Camerarios 
& Sacristas, & est ipsius Monasterii unicus 
Dominus; & Patronus, de quibus omnibus 
habet Episcopatus quam plurima instrumenta 
antiqua, nova, novissima super possessione 
dicti juris, & sunt in uno sacculo posita 
per se 
Perlochè era costume inveterato, che 
i nuovi Vescovi di Firenze, la prima vol¬ 
ta, che fuor della Citta mettevano piede, 
quivi si portassero, cantassero la Messa, e 
facessero la refezione. Die quarto lovis, co¬ 
si dicesi nel celebre Bullettone quarto Iulii 
an. 1286. servando (il Vescovo Fra lacopo 
da