15
della Repubb. Fiorent. a pag. 65. nelle Ri-
formagioni) cum quondam Henricus Impe-
rator quasdam tulerit sententias, & proces-
sus fecerit contra Comunitatem Florentie, ac
etiam contra multos honorabiles Cives Civi¬
tatis ejusdem, dignetur ipsa Sanctitas ipsos
processus, atque sententias tollere, & peni-
tus revocare, ac etiam ad cautelam ipsam
Comunitatem Florentie, ipsosque Cives resti¬
tuere a sententiis, & processibus factis, al-
legatis causis, & rationibus, quas in predi¬
ctis viderit expedire, supplicans Sanctitati
Apostolice gratiam de pradictis fieri devotis
simis suis Populo, & Communi Florentie
& Civibus antedictis. Cosa ne avvenisse nol
so, so per altro, che nella Capitolazione
seguita nel 1354. coll'Imperatore Carlo IV.
per riconoscerlo legittimamente eletto in
Re dei Romani fu convenuto, che egli
avrebbe formalmente revocate le dette Sen-
tenze, come fece con suo Diploma in data
dei 21. Marzo 1354., che si conserva nel
menzionato Arch. delle Riformagioni nell
istesso Codice, nel quale troyasi l’esem¬
plare autentico delle Sentenze predette
Perdonate, Amico, se più del dovere mi
sono diffuso in simil racconto, mentre un
fatto si strepitoso, e si poco circostanziato
dai nostri Istorici, il richiedea. Ma tornia-
mo finalmente a noi.
Addio
LET¬