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1692. per Cesare, e Francesco Bindi in 4.
Nella prefazione dice l'Autore, che quest'
opera fu da lui posta sotto la censura di
Benedetto Averani, e deli’Abate Anton Ma-
ria Salvini, e che fu da essi approvata. E
questo è quanto mi è avvenuto trovare di
questa Chiesa, nel di cui distretto fino da
tempi remotissimi, come costa da documen-
ti autentici esistenti nell'Archivio suddetto
trà le Carte di Cestello eravi un Monaste-
ro di Religiose Benedettine dell' Ordine di
S. Agostino di Pulsano dette di S. Maria delle
Scolze, perchè andavano a piè scalze, sicco-
me andavano eziandio i Monaci della mede-
sima Congregazione, il di cui Monastero era
situato in poca distanza, come vedremo.
Quando questo avesse il suo principio, non
vi è monumento alcuno, che ne faccia men-
zione; al celebre Carlo Strozzi meritamente
appellato il Padre della Storia Fiorentina
non fu possibile ritrovare di esso memoria
alcuna anteriore al 1287. ; la sorte però mi
ha favorito a segno di ritrovarlo già esi¬
stente nel 1229. nel testè citato testamento
di Gianni del quond. Amideo, in cui dispo-
ne pro anima sua libras sexaginta, de qui¬
bus dari voluit super Altari S. Marie Discal¬
ciatarum libras decem, apud quam Ecclesiam
jussit, et voluit sepelliri. Da questo medesimo
Testamento chiaramente eziandio risulta, che
era ad esso annessa la cura delle Anime :
reli¬