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Galizia, tal commozione produsse nel popo¬ 
lo Cristiano, che da tutte le parti scaturiva- 
no Pellegrini per andare a visitare le ceneri 
di si grande Apostolo, per cui fu duopo eri¬ 
gere Spedali, e luoghi pii per somministrar 
loro l'alloggio. Quanto in ciò la Città no¬ 
stra fosse provida, cel dichiarano le nostre 
Istorie, le quali ce ne additano un numero 
non indifferente. Ma vediamo le vicende di 
questa Chiesa. 
Maestro Salvi di Benincasa della Burella 
Medico del Popolo di S. Maria Novella, de¬ 
votissimo del novello Ordine dei Predicatori, 
donò ad essi inter vivos (1) questa Chiesa, 
detta della Burella, çon sue Case, e Terreni, 
ed altre appartenenze, e in Fra Aldobran- 
dino Cavalcanti Priore, e successori ne tra¬ 
sferi l'assoluto dominio in perpetuo, come 
da una Carta dell’ Archivio di S. Maria No¬ 
vella, dalla quale risulta l’elezione fatta dal 
suddetto Priore Fra Aldobrandino, col con¬ 
senso degli altri Religiosi, del nuovo Retto¬ 
re, e dice: MCCL. Ind. 8. 5. Kalend. Maii, 
actum in Capitulo Eccles. S. Marie Novelle Fra¬ 
trum Predic. Floren. Frater Aldobrandinus Prior 
Fratrum Predic. in presentia Fratrum Pasqua¬ 
lis, Uguccionis, Guidonis Pisani, Bartolomei, 
Henrici Sacerdotis, Henrici Diaconi, Pagani. 
la¬ 
(1) Mem. Istoriche degli Uomini illustri del Con¬ 
vento di S. M. Novella di Firenze pag. 125. e 145.