Full text: Dalla Porta Romana fino alla Certosa (2)

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dificio ad Sacrum, Divinumque cultum commo¬ 
dissime excogitata. Tum Eremitarum in ordi¬ 
nem Cellulae, Monacorum dormitoria, Coena¬ 
cula, Hospitia, in quibus locis fessi contempla¬ 
tione, vel opera possint cum se, tum Hospites 
quiete , vel cibo reficere. Adhibita praeterea 
est relaxandi animi cura, cuius gratia acco¬ 
modata sunt spatiosa Claustra deambulatoria 
Porticus, Diaetarum Clausurae, viridaria, & 
singulis Cellulis Hortuli. Fece quivi eziandio 
erigere per uno studio una commoda abita¬ 
zione coll'assegnamento di annue rendite 
per lo mantenimento di cinquanta scolari, 
e di buon numero di Maestri, per educargli 
nelle lettere, ed in ogni genere di scienze 
avendo a bella posta raccolto da molte parti 
gran copia di scelti volumi per la Bibliote¬ 
ca, che preparata avea, mul'arum, soggiu¬ 
gne il predetto Istorico, artium gymnasia 
praeparavit, ne quisquam in otio, et quiete 
torpesceret, sed in defatigatione, et labore ma- 
los cogitatus elideret. E più sotto : Construere 
caepit domum ad studentium usum, cui tot bona 
testamento (1) legavit, ut de ipsorum fructibus 
tres 
(1) Il suo Testamento fatto in Napoli nel Re¬ 
gio Castello Nuovo a’di 31. di Settembre del 
1358. rogato per Ser Martino di Marsica d’Al¬ 
bano Cherico, che potrebbe servire di autenti- 
ca a questa deliberazione del nostro Niccolò 
esiste nel dovizioso Archivio di questa Certosa.
	        
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