Full text: Le Pitture Di Bologna Che nella pretesa, e rimostrata sin'ora da altri maggiore antichità, e impareggiabile eccellenza nella Pittura, con manifesta evidenza di fatto, rendono Il Passeggiere Disingannato, ed Instrutto

249 
ze dell' Officio della Santa Inquirzio- 
ne, che per i loro esercizii spirituali 
1 Signori Crocesignati, quali tranno 
l'antica loro origine sin dal Padre S. 
Domenico, che ne fu l’institutore: 
Che però l’antico quadro all' Altare, 
ov’ è il Crocifisso in mezzo a' Santi 
Domenico, Pietro Martire, e Anto- 
nino Arcivescovo di Firenze, ne’ due 
ritratti ivi genuflessi, ci rappresenta 
due de' suddetti Crocesignati; e vi fu 
posto in luogo dell'antichissima B. Ver- 
gine incensata dagli Angeli, che vi era 
prima, di mano di Franco Bolognese, 
che più non v’ è, restatavi soltanto la 
Pietà di rilievo, fatta molto prima 
del Padre S. Domenico, ed è colloca- 
ta nel nicchio sopra la porticella late¬ 
rale. Il galante chiaroscuro nel volto, 
è dell' inarivabil Ercole Graziani. Qui 
annesso è fimilmente l'altro Oratorio 
di Confrati, detto la 
Compagnia di S. Domenico. 
Ve nel vestibolo, le due Prospet- 
tive entrovi espressa la costituzio. 
ne della Compagnia, e la mutazione 
della Cappa, sono di Antonio Bonetti, 
e le figure di Carlo Vandi, la Pietà 
di rilievo , è bell’ opera di Sebastiano 
Sarti, detto Rodelone; Nell’ Oratorio 
dipinse il Pianoro nel mezzo della 
volta il Santo tutelare. Nell' Altare, 
il quadro, rappresentante un miracolo 
di S. Domenico contro gli Ererici, è di 
Bartolomeo Passarotti. 
L5L'
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer