Full text: Lib. IX (9)

GIUNTA 11. 
105 
sizione relativa ogni 437 giorni. E chiaro che questi quattro 
satelliti per le loro fasi, eclissi e posizioni relative, devono 
presentare a Giove variatissimi aspetti, potendo alzarsi o tra¬ 
montare contemporaneamente, o giungere al meridiano l'uno 
accanto dell' altro, od uno superiore e l' altro inferiore. 
8. Saturno è il pianeta più distante dal Sole che cono¬ 
scessero gli antichi, il raggio della sua orbita essendo più 
che nove raggi e mezzo dell' eclittica, dal cui piano devia 
çon un angolo di 2° 50'; esso la percorre in ventinove an¬ 
ni e mezzo circa, oppure in 10759 giorni meno qualche mi¬ 
nuto. Come gli altri pianeti primarj ruota intorno ad un 
asse da occidente ad oriente, impiegando in questa rotazio¬ 
ne, secondo i calcoli di Herschel, circa dieci ore ed un 
quarto. Ilcalcolo e l' osservazione fecero conchiudere, che 
Saturno sia schiacciato ai poli ed elevato all' equatore col 
rapporto fra i due semiassi di 10 : 11. La sua lontananza 
dal Sole produce che quest' astro debba apparire, veduto da 
Saturno, di un' area eguale ad un novantesimo di quella 
che apparisce a noi, e la luce ed il calore essere novanta 
volte meno intensi. Benchè il suo volume sia 974 volte quel¬ 
lo della Terra, pure in causa della sua distanza ci riflette 
una luce pallida e biancastra. La sua superficie è segnata 
da alcune fasce parallele al suo equatore simili a quelle che 
si veggono sul disco di Marte e di Giove. 
Ma la singolarità che presenta Saturno a differenza di 
ogni altro pianeta, è quella di essere circondato da un cor¬ 
po opaco circolare esaminato particolarmente da Huygens, 
detto l' anello di Saturno, illuminato dal Sole, largo appa¬ 
rentemente di 1", ciò che calcolato alla distanza da noi dà 
approssimativamente 3600 miglia, cioè poco diverso da un 
raggio terrestre, e circa un terzo del raggio di Saturno, 
molto sottile, e quasi piano, talmente situato che il suo pro¬ 
lungamento passerebbe pel centro del pianeta, ed inclinato 
all' eclittica di 38° 40'. Esso è isolato, e tra questo e il 
pianeta vi resta uno spazio vuoto, a traverso del quale si 
possono vedere le stelle; la distanza dall' anello al pianeta 
è uguale alla larghezza dell' anello medesimo. Gira questo 
anello intorno allo stesso asse e nel medesimo tempo del 
pianeta; ed apparisse a noi sotte la forma di un'ellisse, che
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer