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GIUNTA II.
Sole vedemmo che la Terra soltanto viene accompagnata da
un satellitege questo era il solo che si conoscesse dagli an¬
tichi. Ma la invenzione dei telescopi fece si, che poterono
osservarsi intorno a Giove quattro piccoli globi, che si ag¬
girano in orbite determinate ubbidendo alle stesse leggi, die¬
tro alle quali la Luna segue la Terra. Benchè la scoperta
di questi satelliti sia stata contrastata al Galileo da Simone
Mario, pure convengono tutti che a quel grande italiano sia
dovuta tutta la gloria; perchè fu il primo a pubblicare le
sue osservazioni, a determinare i tempi approssimati del lo¬
ro moto, ed a mostrarne l' utilità nella determinazione delle
longitudini geografiche. Le continuate osservazioni hanno po¬
tuto, benchè difficilmente, stabiliré gli elementi principali
delle loro orbite, e formare delle tavole dei loro moti, per
cui si dedusse quanto segue.
Esaminando tutte le apparenze, si deve ritenere che s:
avvolgone in orbite pressochè circolari, vicinissime tra loro
poco discoste dall' equatore di Giove, e pochissimo inclinate
al piano dell' eclittica; anzi calcolandosi che il primo stia
precisamente in quel piano, il secondo devii soltanto di 6'.4.
il terzo di 5' 1'. 68, ed il quarto di 24' 35" 15. Il feno¬
meno plu importante che presentano questi satelliti, e per
mezzo di cui si potè più facilmente che in altro modo de¬
terminare la loro teoria, sono gli eclissi, i quali succedono
spessissimo in causa della poca inclinazione delle loro orbi¬
te à quella di Giove, per cui non si sollevano mai tanto da
potersi disimpegnare dal cono ombroso che lascia dietro di.
se il globo del pianeta. Il primo satellite si eclissa regolar¬
mente ad ogni 24 4 28 48, restando eclissato per 24 15
44"; l'eclisse del secondo succede ad ogni 854 18, e'dura
2" 52 6; quella del terzo dopo sette giorni e quattr' ore
durando tre ore, trentatrè primi e quaranta secondi ; e fi¬
nalmente quella del quarto ad ogni diciassette giorni per
quattr ore, quarantaquattro primi e cinquanta secondi. Si
riconobbe che si aggirano presentando a Giove sempre la
medesima faccia, come fa la Luna verso la Terra. Finalmen¬
te la rivoluzione del primo dura giorni 1. 769, quella del
secondo giorni 3. 554, del terzo giorni 7.. 166, e del quar
to giorni 16. 755; ritornando poi tutti alla medesima posi.