Full text: Lib. VI (6)

GIUNTA 11. 
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quelle pei forestieri vicine all' ingresso ed alle scale per mag¬ 
gior libertà. Sembra però che i Greci, siccome osservammo, 
lasciassero alle donne la parte anteriore; ma questa non è che 
una semplice conghiettura. E certo bensi che in ogni tempo 
e presso tutte le nazioni incivilite si considerarono le donne 
siccome la parte più cara della società, e perciò si custodi¬ 
rono sempre gelosamente ; quindi è ragionevole ch' esse deb¬ 
bano abitare l'interno della casa, ove i profani non possano 
penetrare che con la massima difficoltà. 
Pei commercianti si devono erigere abitazioni che non 
presentino idea di lusso, ma di una modesta comodità, e di 
una solida ricchezza, poichè quegli, il quale commette tutto 
il suo stato in parte alla fortuna ed in parte alla sagacità 
della sua mente, non deve profondere inutilmente in ciò che 
non gli sia necessario. Di più la modestia ispira maggior- 
mente l'idea di lealtà e di onoratezza, che devono essere in¬ 
divisibili dal commerciante, alla cui fede molti affidano le 
proprie sostanze, siccome egli deve affidarle alla fede altrui. 
La sua abitazione pertanto oltre ai luoghi necessarj per la 
famiglia doyrà contenere varj magazzini ripartiti secondo la 
natura delle mercanzie che vi si devono riporre. Che se 
queste mercanzie mandassero un cattivo odore, siccome so¬ 
no gli oli, certi salumi ed altre simili cose, i magazzini non 
si disporranno nell'interno dell' abitato, ma saranno appar¬ 
tati, ed anzi discosti dalle vie più frequentate della città, e 
possibilmente sulla spiaggia del mare in una cittä maritti- 
ma, o sulla riva di un siume nelle città di terraferma. 
Se quello, cui deve servire la casa da erigersi, apparter¬ 
rà ad una classe inferiore, quali sono gli artigiani ed i pie¬ 
coli negozianti, le botteghe e le officine formeranno la parte 
principale della casa, per cui dovrassi sopra ogni altra cosa 
cercare la comoda situazione delle medesime, salvandole par¬ 
ticolarmente dall' umidità, e procurando che l'aria e la luce 
vi possano dominare, e ciò in modo speciale per quegli ar¬ 
tefici che si occupano di lavori meccanici dell' ultima fini¬ 
tezza. Ogni bottega poi od officina si dirà propria e conve¬ 
niente, quando oltre alla sua ampiezza necessaria e bella di¬ 
sposizione, ed oltre ai luoghi richiesti dalla natura della 
professione, che vi debbono essere annessi, vi sarà qualche
	        
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