CAPO IX.
cominciando dal centro. In essa facciata sono formati intorno del cerchi.
coi quali vengono limitati gl'intervalli d'ogni mese. Al di dietro di co¬
desti filetti va posta una ruota sulla quale sia delineato e dipinto il
cielo col cerchio del Zodiaco, in cui siano formate le figure de dodici
segni celesti, gli spazi de' quali, l'un più ampio e l'altro meno, siano
divisi con linee tirate dal centro della ruota. Alla parte poi posteriore
della ruota avvi nel mezzo incastrato un perno girevole, al quale è ay¬
volta una catena di metallo flessibile: ad un capo della quale pende il
sovero, ossia la rotella, la quale dall' acqua si va sollevando; e dall' altro
capo della catena un contrappeso fatto di savorra. Cosi per quanto viene
dall' acqua sollevato il sovero, altrettanto calando il peso della savorra,
fa si che il perno si giri, e con esso anche la ruota. Ora questo girare
della ruota fa che, girando in un tempo una delle parti maggiori del
Zodiaco, ed in altro tempo una delle minori, in codeste rivoluzioni si
additi a'tempi propri il giusto spazio delle ore. Imperocché in ciascheduno
de dodici segni di ogni mese essendovi esattamente incavati i numeri
de giorni; e l'indice, che negli orologi suol farsi in figura di Sole, addi¬
tando lo spazio delle ore; mentre questo si muove da cavo in cavo de' detti
numeri, viene a compiere il corso proprio d'ogni mese. Siccome dunque
il Sole, passando pei segni celesti, allunga o accorcia i giorni e le ore;
cosi l'indice negli orologi, entrando pei punti opposti al centro, intorno
à cui gira la ruota, col trasportarsi quotidianamente in alcuni tempi agli
spazj maggiori, ed in altri agli spazj minori, alla fine di ogni mese avrà
egli scorsi tutti i segni delle ore e de' giorni.
Intorno poi alla distribuzione dell'acqua, ed in qual modo regolarsi possa
con giusta misura, dovrassi praticare in questa maniera. Dietro la mostra
dell' orologio facciasi un serbatojo, dentro il quale per una cannella vi
scorra l'acqua, e nel fondo di esso abbiavi un buco, a fianco del quale
sia fissata una rotella di metallo, che abbia un buco per cui l' acqua
possa escire dal serbatojo. Dentro codesto buco vi abbia una rotellina
ben pulita al torno, e co'suoi pezzi da poterla girar con mano, cosicchè
il maschio e la femmina vadano a stringersi insieme a guisa di chiave, ma
che però dolcemente si possa girare la rotellina entro il buco della rotella
maggiore. L'orlo dappoi di codesta rotella abbia segnati all' intorno 365
punti, a distanza eguale fra essi, e la rotellina abbia fissata nella sua cir¬
conferenza una linguetta , la cui cima sia diretta verso i detti punti. In
questa rotellina poi deesi fare un buco diretto a quella parte per la
quale l' acqua passa dalla rotella a codesto fôro, il quale serve di rego¬
lamento alla macchina.
Quando poi nel margine della rotella sarannosi figurati i segni celesti,
codesta deve star ferma: alla sua sommità saravvi il segno del Cancro
a perpendicolo al di sotto quello del Capricorno, a destra dello spet¬
tatore la Libra, ed a sinistra l' Ariete ; e tutti gli altri segni ancora sa¬