LIBRO I.
CAPO III.
Delle parti e definizioni dell' Architettura.
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Le parti dell'Architettura sono tre: Fabbricazione, Gnomonica (), e
Meccanica. La Fabbricazione (2) è divisa in due parti : una delle quali
tratta della situazione delle mura, e di tutte le opere pubbliche) (3) ; e
l' altra dichiara gli edifizj privati 4. Ma quanto ai pubblici tre sono le
distribuzioni : la prima riguarda la difesa, l'altra la religione, la terza il
comodo. Alla difesa appartengonsi le mura, le torri, e le porte, ritrovate
per resistere ognora agli assalti dei nemici. Riguarda la religione il colloca¬
mento dei templi , ossia i sacri edifizj degl' immortali Dei. Il comodo
finalmente abbraccia la disposizione di tutti quei luoghi destinati alla pub¬
blica utilità : quali sono i porti, le piazze, i portici, i bagni, i teatri,
1 passeggi, ed altri ancora, che per i medesimi motivi si scelgono tra i
luoghi pubblici. In tutte queste cose che si hanno a fare deesi aver di
mira la fermezza, il comodo, e la bellezza. La fermezza si conseguirà
dal calare le fondamenta fino al sodo, e fare senz' avarizia una diligente
scelta dei materiali di qualunque sorta. Il comodo dipenderà dall' esatta
distribuzione delle parti dell' edifizio, senza che resti impedito l' uso dei
luoghi, ed anzi che abbia ciascuno l' aspetto suo proprio e conveniente.
La bellezza infine si otterrà dalla gradevole ed elegante forma dell'opera,
e se le misure dei membri avranno le giuste ragioni della simmetria (5,
CAPO IV.
Della scelta dei luoghi sani.
Prima di dare incominciamento a fabbricare le mura di una città, si
dovrà sceglière un luogo d'ottima aria. Questa si ottiene se il luogo sarà
eminente, non nebbioso, nè brinoso, e riguardante gli aspetti del Cielo,
né caldi, nè freddi, ma temperati; ed oltre a ciò se si eviterà la vici¬
() Non dee recar meraviglia se la Gnomonica
pubbliche discorre Vitruvio nei
l'Arte di formare gli orologi a Sole,
annoverata per una delle parti pr
Delle Opere private ttratta nel VI. libre
Cioè dovrebhe dirsi
la fermezza d
ipende di
pe: il comodo dalla
tratta nei primi
one e dalla disposi¬
a bellezza p
libro IX; e della
dalla euritmia, dalla simmetria
al decoro, si
niea ael
come qui in séguito si dichia