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CAPO VII.
Della scelta de luoghi per l'uso comune
delle città (1).
63. Divise l'imboccature delle vie, e stabi¬
lite le piazze, deesi parlare dell' elezione delle aje
pel comodo ed uso comune della città, cioè dei
sacri edifizj, del foro e di altri pubblici luoghi.
Se dunque le mura saranno lungo il mare, il pia¬
(1) La situazione di ciascun edifizio nelle città greche, di¬
ce il Canina, pag. 65, a quanto pare, non sempre fu sogget¬
ta ai precetti di Vitruvio, che assegna luoghi distinti pei
tempj consacrati a ciascuna divinità ; poichè se Giove, Giu¬
none e Minerva avevano tempj loro consacrati sopra eminen¬
ze, come (secondo Pausania) si vedevano in Larissa citta¬
della di Argo, vi erano però molte divinità che avêvano i
loro tempj situati in uno stesso luogo benchè fossero di di¬
verso ordine, siccome si ha dalle relazioni dello stesso de¬
scrittore, e da qualche avanzo di simili edifizj. Quindi si
può conchiudere che i Greci non avessero alcun determi¬
nato sistema nel situare i loro tempj in luoghi distinti re¬
lativamente al culto cui erano consacrati, ma che si adat¬
tassero più alle località che lasciava libero l' abitato, o che
veniva determinato dalla situazione. Il foro soltanto era,
come prescrive Vitruvio, sempre situato per le città di ter¬
ra nel loro centro, e per le marittime vicino al porto. Co¬
si pure i tempj di forma ipetri non erano solo consacrati a
Giove, al Sole, alla Luna, ma benanche ad altri Dei, pur¬
chè fossero stati di singolare grandezza, come quelli di Mi¬
nerva in Atene, di Nettuno a Pesto, e di Apollo Epicurio in
Arcadia, quindi tal forma serviva a dar la quantità di luce
necessaria ai tempj di grandi dimensioni. — Quanto espone
qui l'architetto romano è giusto, perchè ha il fatto in suo
favore. Ma si osservi che Vitruvio non era solo un artista
che stabiliva i precetti dietro l'uso dei popoli, ma altresi un
filosofo che dalla forza della ragione deduceva i principj del¬
la convenienza ; e le distinzioni di quell' antico sulla forma
dei tempi, ci sembrano conformi alla filososia dell'arte.