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Tra mezzo agli stessi Ordini vedevansi delle 
nicchie con statue di marmo bianco di Luni, di 
cui ho jo una testa di donna di grandezza umana, 
un torso di braccio, ed un pezzo di un bel piede 
d' uomo di natural grandezza. (1) V'eran pur de¬ 
gli specchj con bassi rilievi dello stesso marmo, 
tenendo io una porzione di semibusto di donna. 
(Tav. Iv. Fig. 3. ) 
Cosa poi osservabile è il rimanente di questo 
elegantissimo prospetto, perche avea de'riquadri 
çon cornici di fini, marmi, di rosso antico, di 
giallo, di paonazzetto, e i loro specchj rimanean 
dipinti sull' intonaco a fresco con tinte corrispon¬ 
denti alle stesse cornici, parecchj avanzi delle 
quali co'medesimi intonachi io conservo. 
Duolmi di non aver tanto peró da poter for¬ 
mare con sicurezza, senza supplire a capriccio, 
un' esatto, ed intero disegno di cosi magnifico pro¬ 
spetto. (2) Io non sono un visionario in Antiqua¬ 
(1) Veggasene di codesti frammenti le figure nella T4v. 
1. Fig. 1. e 2. 
(2) Vitruvio ci dà l' altezza della scena, dicendoci, 
che ella s' innalza a livello del porticato, che sta posto ne- 
la sommità della gradinata, e che tutto questo conviensi 
fare per cagione della voce. Facendosi il computo dalle mi- 
sure qui date delle altezze, si avrebbono da sopra il pul- 
pito palmi 64., e once 2. da distribuirsi ne due ordini 
della scena; tonde io rilevo, che le colonne del primo or- 
dine dovettero essere alte circa palmi 2 5., e grosse circa