arimmetica, siangli note non poche istorie, abbia
udito con diligenza i filosofi, saprà di musica,
non dee ignorare la medicina, avrà cognizione
delle leggi dei giurisprudenti, intenda l'astrono¬
mia, e i moti del cielo; e perchè la bisogna va¬
da cosi, eccone qui le cagioni
Egli è necessario che l'Architetto sappia di
lettere, perche leggendo, e notando in iscritto si
faccia la memoria più ferma. In appresso abbia
disegno, perche egli sia capace a potere cogli
esemplari miniati mostrare ogni qualunque forma
voglia fare d'alcun'opera. La geometria reca poi
molti soccorsi all' Architettura ; e in prima ella in¬
segna l'uso della riga, e delle seste, co'quali stru¬
menti soprattutto si formano più facilmente le
piante degli edifizj, si conducono le linee rette i
livelli, e gli angoli a squadra? Parimente median¬
te l'ottica (1) si prendono negli edifizj i lumi drit¬
tamente da'dati aspetti del cielo. Coll' arinimetica
si calcolano le spese degli edifizj, si dimostrano i
conti delle misure, e si sciolgono col metodo arim¬
mético (2) i difficili problemi delle proporzioni.
(1 Questa parola Ottica vien dal greco che significa
vedere, ed è la scienza che tratta de' raggi visuali, Di
quanto poi ne ha inteso Vitruvio in tutta la sua opefa, si
vegga Il Dizionario Vitruviano, che si è dato in luce, al-
la voce Optices
(2) E'troppo palese che qui nel resto si dovesse leg-
gere avithmetisis, e non geometricis; che ci avrebbe obbliga-
to a fare ussa traduzione non naturale, ed isforzata,