14.
Corollario.
DI quì ſi fà manifeſto, che la parte, C D, de-
ſcriue anch’eſſa ſuperficie conica, la quale
terminando nella circonferenza del circolo,
H D, di che grandezza ſi vogli, ma parallelo al cir-
colo, N P, rinchiude con eſſo ctrcolo, H D, il Cono,
H C D, dalla parte oppoſta al circolo, N P; che però
ſi può chiamare Cono inuerſo, in riſpetto del Cono,
N C P.
15.
Che coſa ſi ano Settioni Coniche, e come nel Cono
ſi produchino. Cap. II.
COncioſiacoſa, che il Cono poſsi
eſſer ſegato, ouer troncato da
diuerſe ſorti di ſuperficie, hora
però non intenderemo, che ſia
ſegato con altro, che con ſuper-
ficie piane. Fà dunque di meſtieri andar con-
ſiderãdo in quanti modi ſia poſſibile tagliarlo,
ſi che ne venghino fatte differenti Settioni di
ſpecie; e perche il commun ſegamento di due
ſuperficie è ſempre linea; perciò intenden do
noi, che vn piano tagli il Cono, in che modo ſi