Full text: Lib. III (3)

CAPO 1. 
25 
il diptero, se non che nell'interno ha in altezza 
l'esempio veniva offerto dal tempio di Giove Olimpico in 
Atene, ed un' eccezione da quello in Olimpia consacrato allo 
stesso Nume. E noi eravamo inclinati più a questa interpre¬ 
tazione che ad ogni altra, supponendo con alcuni descritto¬ 
ri delle antichità e con lo stesso Stuart, che il tempio in 
Olimpia fosse stato ottastilo; ma ci fecero intorno a ciò dub¬ 
biosi le ragioni, che riporta il Canina per provare ch'esso in¬ 
vece era esastilo. 
Da tutto ciò pertanto noi siamo indotti a credere che 
l’esempie citato da Vitruvio sia precisamente il tempio di Gio¬ 
ve Olimpico in Atene, e conveniamo nel pensamento del Jap¬ 
pelli di ritenere la voce ottastilo siccome intrusa, del che 
non sono rari gli esempi negli scritti antichi, e di leggere 
Vitruvio cosi: un esempio di questa forma non trovasi in 
Roma; ma bensi in Atene nel tempio di Giove Olimpico. 
Ecco perciò la descrizione del medesimo, tratta da quel¬ 
la che ci diede lo Stuart. 
Le magnifiche ruine di questo tempio consistono in 17 
colonne, che si chiamano le colonne d'Adriano. La disposi¬ 
zione del loro piano mostra ad evidenza che appartennero 
ad un tempio che aveva dieci colonne nelle due facciate e 
21 per ciascun lato. Revett però, compagno dello Stuart 
nelle ricerche di queste antichità, assicura di aver potuto 
verificare che i lati di questo monumento non comprende¬ 
vano che sole venti colonne. La larghezza delle facce era 
di 171 piede, e la lunghezza dei lati di 554,27. Là sua di¬ 
stribuzione fa vedere che questo tempio era, parlando col 
linguaggio di Vitruvio, decastilo, diptero, ed ipetro. Era si¬ 
tuato al sud dell'Acropoli sulla riva settentrionale dell'Ilisso 
presso la fontana Calliroe nel mezzo di un'aja spaziosa, chiu¬ 
sa da un peribolo o muro di cinta in gran parte demolito, 
ma non a segno che non possa determinarsi la lunghezza 
del lato verso il sud presa esternamente da un contrafforte al¬ 
l'altro in piedi 688 e pollici 6,5, e la lunghezza d'una fac¬ 
cia di piedi 463 e pollici 5,87, le quali dimensioni raddop¬ 
piate daranno il perimetro di questo peribolo in piedi 2304 
e pollici o,74; e supponendo che avesse avuto dinanzi un 
portico o semplicemente una porta maestra, sarebbe stato il 
perimetro di 4 stadj, che gli vennero assegnati da Pausania, 
ritenendo collo Stuart lo stadio di piedi inglesi 604 e polli¬ 
ci 6,4. — L’ icnografia viene riportata nella Tav. 14. Tutti 
gli altri esempj greci di tempj ipetri non corrispondono, di¬ 
ce il Canina, alle due condizioni di essere decastili e dipte¬ 
ri; anzi tutti si riscontrano esastili, come sono quello di Net¬ 
uno a Pesto, nel cui interno si veggono tuttora i due ordi¬
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer