CAPO ix.
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stessi pregi e vantaggi ; e di più siccome dal ci¬
presso e dal pino nasce la ragia, cosi dal cedro
l'olio, detto cedrino, dal quale unte le cose co¬
me anco i libri) non sono offese dai tarli, nè
dalle tignuole. Il fogliame di quest albero è simi¬
le a quello del cipresso, la vena della materia
diritta. Nel tempio di Efeso il simulacro di Dia¬
na ed anco i lacunarj eran di quello, ed ivi, co¬
me in altri nobili tempj, son fatti per durare eter¬
ni. Questi alberi nascono per lo più in Creta, in
Africa ed in alcune regioni della Siria.
59. Il Larice (1), che non si conosce se non
da que' municipali che abitano lungo le rive del
che piccolissimi, tuttavia giungono a tanto di allezza e di
grossezza che se ne possono fare buonissimi pali. Questo
legno, come il cipresso, difficilmente marcisce.
(1) (Pinus larix). Diamone prima la descrizione dello Sca¬
mozzi : „Il larice è albero grandissimo, e di bella altezza,
„con i rami ordinati a grado, e piegano a terra; ha la scor¬
„za scabrosa, e le foglie come a fiocchi sottili e lunghe. Il
„suo legno é grasso ed alquanto pingue, ond’ arde contra
„l'opinione di Vitruvio e Plinio, benchè non cosi facilmen¬
„te. Ha le vene distese e di sostanza e nervo dure; e pero
„riesce mirabilmente per fare le travamenta ed i coperti, e
„ tavole per le porte e fenestre ad uso delle fabbriche; ol¬
„trecché ha un rosso melato e resiste a’ tarli ed alla vec¬
„chiaja. Egli ama il monte e luoghi freddi. Abbonda nelle
„ nostre montagne e del Trentino, e Valcamonica; e pari¬
„mente di là da monti. Tagliate le sue cime, egli se ne muo¬
„re affatto, tuttochè sia di lunga vita"
L'Accum osserva che vegeta poco nella Germania setten¬
trionale, e dà di quest’albero le seguenti indicazioni, cioe
che arriva all'altezza di 80 e di 100 piedi, che i suoi cer¬
chi annuali trasudano di continuo gran copia di gomma: che
cresce più presto di ogn'altro albero resinoso : che dai 60
agli 80 anni somministra tronchi di 80 e di 100 piedi, e di
2 0 3 piedi di diametro, che fra tutti i legnami e il piu uti¬
le nelle fabbriche, perché molto elastico, denso e tenace.