GIUNTA III.
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crudi, il corso di due anni; ma non è facile l'assegnar pre¬
cisamente il tempo necessario ad essiccar bene i mattoni, do¬
vendo aver riguardo alla qualità della terra, alla plaga, al
clima; e si osservò che talvolta un solo mese fu sufficiente
a questa operazione naturale. Il vero modo per tanto di as¬
sicurarsi se i mattoni siano perfettamente secchi, sarà quello
di spezzarne due o tre, e di ben esaminare se il loro inter¬
no corrisponde all' esterno.
Nè si creda che il far disseccare perfettamente i mattoni
prima di cuocerli sia cosa di poco momento, poichè oltre
all'economia del combustibile che con ciò si ottiene, si evita
il grave inconveniente del torcersi che farebbero al fuoco se
fossero meno asciutti, e dello spezzarsi violentemente all'at¬
to che si sviluppano i vapori interni.
Cosi ridotti che sieno, si pongano nella fornace ben or¬
dinati di taglio, ed in modo che la fiamma possa liberamen¬
te serpeggiare fra di essi; e vi si lascino finchè sieno ben
cotti. Taluni prescrivono che alla cottura dei mattoni è ne¬
cessario un fuoco continuo pel corso di 48 ore; altri invece
considerano siccome impossibile il precisar questo tempo do¬
vendo, dicono essi, aver riguardo alla grandezza, forma ed
esposizione della fornace, alla stagione ed alla qualità delle
legna. A noi sembra però, che altre siano le osservazioni da
farsi, e che la sperienza possa facilmente intorno a ciò sta¬
bilire norme sicure; due soli essendo i dati principali che si
devono mettere a calcolo, cioè il grado di calore e la gros¬
sezza dei mattoni, non potendo tutte le altre circostanze a¬
ver peso sennonchè sotto l'aspetto economico.
La sola che potrebbe offrire qualche variazione sarebbe
la qualità della terra; ma siccome la più resistente al fuoco
fra le argille è la più pura, cosi istituita la sperienza su que¬
sta si avrà il massimo del tempo necessario alla cottura dei
mattoni. Nè può muoversi dubbio su questo, essendo per sè
stesso evidente che una determinata qualità di terra ridotta
ad una determinata grossezza sotto un determinato grado
costante di calore deve cuocersi in un tempo determinato.
I fornaciaj usano per la maggior parte di costruire le lo¬
ro fornaci a tre piani ponendovi nella parte inferiore pietre
da far calce, nell'intermedia i mattoni, nella superiore le te¬